L’ 8° edizione dei seminari organizzati dalla prof. Mantovani e dall’associazione Quality life management nell’ ambito del Cat-lab hanno visto la collaborazione con il World Food Programme (WFP ) nella figura del Senior Advisor, prof. Daud Khan . Nato in Pakistan, ha lavorato per oltre 30 anni in programmi di sviluppo per le Nazioni Unite, Banca Mondiale, Fao per il settore dell’ agricultural development and food security issues .
http://www.unirc.it/comunicazione/articoli/13748/la-visita-del-prof-daud-khan-al-cat-lab
Il seminario (18- 19/12/ 2014) ha delineato le attività di alcune organizzazioni internazionali, particolarmente attive nel campo dello sviluppo agricolo e sicurezza alimentare. Sono stati presentati progetti sviluppati dal prof. con istituzioni ,quali Fao, ONU, Banca Mondiale in Pakistan, Indonesia e Cina. Si sono discussi anche i futuri trend di questi organismi internazionali.
2 daud locandina
Il seminario è stato molto apprezzato sia dal direttore del Dipartimento di Giurisprudenza ed Economia, prof. Gorassini sia dagli studenti
in quanto si è concluso con un workshop al quale hanno partecipato il gruppo di studenti dell’officina creativa, (sezione studentesca del CAT LAB) che hanno prodotto e valorizzato attraverso il loro brand eccellenze enogastronomiche calabresi di olio/vino/formaggi/miele.
Il professor Khan è stato particolarmente attratto dall’eccezionale qualità dei prodotti tipici locali biologici e a km 0 che hanno prezzi irrisori perché non valorizzati come meriterebbero e lo stesso prof. ha auspicato che ciò sarebbe compito degli studenti che hanno seguito il corso.
La presenza di due giorni del prof Khan all’università è stata un’esperienza significativa per gli studenti in quanto il professore ha fornito informazioni utili agli studenti sulle opportunità lavorative in organismi internazionali come Fao e Nazioni Unite oltre che, ovviamente migliorare le competenze linguistiche degli studenti e professori .
Il seminario è stato organizzato dal CAT LAB ( il laboratorio di economia e management dei beni culturali, ambientali e turistici) & Quality life management.it nell’ ambito del corso di Economia industriale tenuto dalla prof. Mantovani durante l’anno accademico 2014/ 15. Il programma si componeva di tre moduli:
1° modulo International Business Il mercato globale e le sue caratteristiche
2° modulo Made in Italy e grandi Mercati
1 La promozione del made in Italy sui mercati internazionali. Stile, design , qualità e distintività e premium price del 50%
2 Meccanica e made in Italy l’eccellenza dell’ Italia
3 Strategie diverse per settore
4 Product placement e comunicazione innovativa
5 Il brand culturale come segno distintivo per le fashion industries
6 Product placement in fashion sector: Lady Gaga e Byoncè per Versace e il fondo blakstone
7 Strategie di competitività nei mercati familiari: piattaforme integrate web-based e customer experience
9 Difesa e l’affermazione dei marchi originali made in Italy.
3 ° Modulo Il brand , valore e tutele
Il corso si era focalizzato anche sulla valutazione e tutela del marchio collettivo di qualità contro l’italian sound.
Modulo indispensabile per formare futuri operatori economici che possono essere strategici per le aziende del Made in Italy e del Made in Calabria, ricche di prodotti tipici, unici e a volte ancora da valorizzare.
Video del corso di economia industriale anno 2014/15 dello studente Luca Falcomatà